"Io Coltivo": firma anche tu per legalizzare la Cannabis
In appena tre mesi sono state raccolte 40.000 firme per legalizzare, anche in Italia come già fatto in Germania, la coltivazione domestica di 4 piante di cannabis
L’Italia infatti non può restare indietro, ferma a guardare mentre il mondo si muove velocemente verso riforme antiproibizioniste, perché sono oltre 6 milioni le persone che fanno uso di cannabis nel nostro paese.
Per questo, dal mese di Dicembre, grazie all'associazione Meglio Legale, supportata da oltre 30 partner tra cui noi di Soft Secrets, è partita la campagna di raccolta firme “IoColtivo”, una proposta di legge di iniziativa popolare che prevede la coltivazione domestica fino a un massimo di 4 piante femmine, esclusivamente per uso personale.
Allo stesso tempo, prevede la creazione delle Associazioni di Coltivatori (Cannabis Social Club) con lo scopo della coltivazione della cannabis e della sua distribuzione solamente ai membri. Inoltre, la proposta prevede la decriminalizzazione dell’uso personale. Ciò vuol dire che sarà consentito il trasporto fino a 30 grammi e le sanzioni amministrative oggi previste, come il ritiro della patente e del passaporto, verranno abolite. Resta naturalmente punibile la guida in stato di alterazione.
La futura legge punta così alla creazione di un sistema con regole precise affinché ciò avvenga in maniera legale, ma soprattutto sicura per tutti.
La missione di Meglio Legale è quella di legalizzare la cannabis, seguendo l'esempio della Germania, che ha appena legalizzato consumo e autoproduzione con la legge che entrerà in vigore il 1 aprile, e diffondere un messaggio di libertà e responsabilità anche nel nostro paese.
L’Italia sta vivendo un periodo particolarmente rigido in tema di politiche sulla cannabis e sulle altre droghe, con il governo attuale che inasprisce le leggi e colpisce diversi settori della società.
Da Meglio Legale continuano a sottolineare come legalizzare la cannabis vorrebbe dire colpire la mafia e il narcotraffico, sfoltire il sistema giudiziario italiano intasato da procedimenti per reati minori, oltre che contrastare il sovraffollamento carcerario.
“Dato il contesto, abbiamo deciso di raccogliere 50.000 firme per una legge di iniziativa popolare, riaprendo così il dibattito parlamentare, forti del fatto che l’Europa non porrà ostacoli ad una battaglia come questa. Una battaglia giusta”.
In tre mesi sono già state raccolte 40mila firme digitali grazie ad eventi organizzati da gennaio in tutta Italia. Tavoli informativi, dibattiti pubblici, spettacoli, cannabis caffè in più di 40 città italiane, una grande mobilitazione e un grande lavoro dell'associazione Meglio Legale, per continuare a mantenere alto l’interesse sul tema
Per portare la voce di sei milioni di consumatori in Parlamento, però, mancano ancora 10.000 firme e c’è tempo fino al 20 Aprile, giorno che è stato scelto per consegnare le firme.
Per completare la raccolta è partita nel week end la mobilitazione in molte piazze italiane per raccogliere le firme anche fisicamente: sarà possibile firmare in oltre 75 tavoli in 40 città diverse. Se non volete uscire di casa potete firmare on line con SPID, è semplice, veloce e gratuito!
Cosa aspetti? Per firmare clicca qui
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Maria Novella De Luca
