Il CBD può curare le malattie della pelle?

Maria Novella De Luca
13 Sep 2021

La pelle è l’organo più grande del corpo umano. Ha il compito di creare una barriera tra gli organi interni e l’ambiente che ci circonda, mantenendo la temperatura corporea, immagazzinando nutrienti e producendo vitamina D. Qualsiasi problema della pelle può compromettere queste importanti funzioni. Ognuno di noi ha un suo modo di prendersi cura della propria pelle e, come sappiamo, esistono varie soluzioni per mantenerla in buona salute, come ad esempio utilizzando detergenti, lozioni idratanti per il corpo, tonici o applicando creme solari per proteggerla dai raggi UV dannosi. Dal momento che la popolarità del CBD è in costante crescita, i prodotti cosmetici contenenti cannabidiolo possono contribuire a migliorare il benessere della pelle?


Quando pensiamo alla cannabis, nella nostra mente emergono subito immagini relative alle proprietà psicotrope della pianta, generate dal cannabinoide tetraidrocannabinolo (THC). Tuttavia, la cannabis e la canapa sviluppano circa 113 cannabinoidi differenti, ciascuno dei quali è potenzialmente in grado di produrre effetti più o meno evidenti. Dopo il THC, il cnnabidiolo (CBD) è il secondo cannabinoide più abbondante in quasi tutte le varietà di cannabis.

Per molti decenni, il CBD è stato praticamente quasi ignorato dalla scienza, poiché era considerato privo di vantaggi fisiologici. Inoltre, l'assenza di proprietà psicotrope l'ha forse reso meno interessante agli occhi dei ricercatori, almeno fino a poco tempo fa.

Oggi, infatti, il cbd inizia ad essere molto usato localmente per fornire sollievo a disturbi della pelle come eczema, psoriasi, infiammazioni, punture di insetto e guarigione di ferite. Ci sono moltissimi disturbi diversi che possono intaccare la pelle, molte di queste condizioni comportano una disfunzione dei processi infiammatori, che servono a proteggere la pelle e aiutarla a guarire da danni o infezioni.

L’uso del CBD è molto efficace per i disturbi della pelle il cui fattore scatenante è l’infiammazione.

Esso agisce per alleviare una vasta gamma di condizioni della pelle attraverso la sua interazione con il sistema endocannabinoide: un insieme di recettori abbondanti nella pelle che hanno il compito di regolare processi come la crescita e la morte cellulare. È inoltre coinvolto nella regolazione dell’attività delle cellule immunitarie che rispondono alle minacce in una data area.

Le malattie della pelle come psoriasi, eczema, dermatite allergica e acne implicano tutte dei problemi con questo sistema, il che provoca infiammazione, irritazione e ridotta funzionalità del tessuto cutaneo.

Il CBD è usato per dare una spinta a questo sistema in modo che possa funzionare in modo efficace.

Per altre condizioni, come il cancro alla pelle, il CBD può offrire benefici attraverso meccanismi correlati. In questo caso, il CBD va a stimolare il sistema immunitario, aumentando le probabilità di eliminare le cellule tumorali dalla pelle.

Secondo molti studi, infatti, quando il sistema endocannabinoide non funziona, provoca malattie cutanee come eczema e psoriasi. Pertanto è ragionevole suggerire che l’assunzione di cannabinoidi come il CBD (che prevengono l’esaurimento degli endocannabinoidi) conferisca beneficio ai disturbi della pelle legati ai bassi livelli di endocannabinoidi.

Attraverso questo sistema, il CBD può migliorare funzioni come la produzione di sebo, la crescita dei capelli, l'infiammazione e l’attività immunitaria.

Esistono vari modi per utilizzare il CBD sulla pelle. Come accennato in precedenza, la popolarità del CBD è cresciuta in modo esponenziale e, oggi, questa molecola viene inserita in molti prodotti per la cura della pelle. Chi desidera supportare il naturale equilibrio fisiologico della cute, può scegliere ad esempio delle creme al CBD appositamente ideate per chi soffre di eczema, acne, psoriasi ed altri disturbi cutanei. Tali creme contengono una dose di CBD più elevata e possono essere applicate direttamente sulla pelle.

Oltre alle creme per uso locale, esistono molti altri modi per utilizzare il CBD. Chi desidera ottenere risultati nel lungo periodo, spesso sceglie di assumere oli e capsule contenenti questo cannabinoide. L'assunzione di tali prodotti, combinata con altri integratori e creme per uso topico, potrebbe offrire sollievo attraverso una poliedrica interazione con il sistema endocannabinoide.

Sebbene l'approccio mostri effetti benefici del CBD sulla pelle, si deve comunque chiarire che è ancora necessaria una sperimentazione più solida per determinare l'uso del trattamento per le lesioni psoriasiche e altre malattie della pelle e comunque il nostro consiglio è sempre quello di parlarne con il vostro dermatologo e decidere insieme la cura più adatta.

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Maria Novella De Luca