Paradosso Griner: un terrorista vale come una fumatrice

Marco Ribechi
12 Aug 2022

Il caso della cestista arrestata perché in possesso di una cartuccia svapo all'olio di Cannabis apre una serie di interrogativi: quale società è malata a tal punto da mettere sullo stesso piano un'atleta che usa Cannabis per scopo ricreativo con un trafficante di armi che cospirava di uccidere dei cittadini?


Mosca è "pronta a discutere" di uno scambio di prigionieri per la star della WNBA Brittney Griner e il veterano del Corpo dei Marines Paul Whelan.

A dirlo il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov a poco tempo di distanza dalla sentenza del tribunale russo che ha dichiarato Griner colpevole di droga e l'ha condannata a nove anni di prigione. La condanna è arrivata quasi sei mesi dopo essere stata arrestata in un aeroporto di Mosca a febbraio per possesso di una cartuccia di vaporizzatore con olio di hashish. Per quanto riguarda Paul Whelan invece si tratta di un dirigente per la sicurezza aziendale di 52 anni, arrestato a Mosca nel dicembre 2018 con l’accusa di essere in possesso di informazioni riservate contenute in una chiavetta USB. Le autorità russe lo hanno formalmente accusato di spionaggio nel gennaio 2019 condannandolo a 16 anni di carcere nel giugno 2020. I suoi avvocati e la sua famiglia sostengono che sia stato incastrato dall'intelligence russa e che non sapeva che il dispositivo contenesse informazioni riservate.

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Gli Stati Uniti hanno proposto di scambiare Griner e Whelan con il trafficante di armi russo Viktor Bout che sta scontando una pena detentiva di 25 anni per aver fornito armi a un'organizzazione terroristica e aver cospirato per uccidere gli americani. Lavrov ha detto che la Russia è "pronta a discutere di questo argomento" a condizione che i colloqui avvengano attraverso un "canale" concordato dal presidente Biden e dal presidente russo Vladimir Putin.

«Abbiamo avanzato, come sapete, una proposta sostanziale su cui la Russia dovrebbe impegnarsi con noi - ha detto Blinken in una conferenza stampa venerdì - E quello che il ministro degli Esteri Lavrov ha detto stamattina pubblicamente è che sono pronti a impegnarsi attraverso i canali che abbiamo stabilito per fare proprio questo, e lo perseguiremo». Ad aprile era già stato scambiato l'ex marine Trevor Reed, in prigione dal 2019, liberato con Konstantin Yaroshenko, cittadino russo che stava scontando una condanna a 20 anni dopo essere stato riconosciuto colpevole di cospirazione per contrabbandare più di 100 milioni di dollari di cocaina negli Stati Uniti. Reed ha chiesto all'amministrazione Biden di completare ulteriori scambi di prigionieri per liberare Whelan e Griner. Il Dipartimento di Stato ha esortato gli americani a lasciare la Russia a causa dell'invasione non provocata dell'Ucraina da parte del paese e ha avvertito che il governo russo potrebbe cercare e arrestare intenzionalmente americani per la detenzione.

 

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Marco Ribechi